I Moltiplicatori degli split sono determinati dal rapporto di frazionamento.

Ad esempio:

• In un frazionamento 2 per 1, i dati precedenti al frazionamento vengono moltiplicati per 0,5.
• In un frazionamento 4 per 1, i dati precedenti al frazionamento vengono moltiplicati per 0,25.
• In un frazionamento inverso 1 per 5, i dati precedenti al frazionamento vengono moltiplicati per 5.

I Moltiplicatori dei dividendi vengono calcolati in base al dividendo come percentuale del prezzo, principalmente per prevenire la formazione di un prezzo storico negativo.

Ad esempio:

• Se un dividendo in contanti da $ 0,08 viene distribuito il 19 febbraio (data di stacco della cedola) e il 18 febbraio il prezzo di chiusura è di $ 24,96, i dati precedenti al pagamento del dividendo vengono moltiplicati per (1-0,08/24,96) = 0,9968.
• Se un dividendo in contanti da $ 2,40 viene distribuito il 12 maggio (data di stacco della cedola) e l’11 maggio il prezzo di chiusura è di $ 16,51, i dati precedenti al dividendo vengono moltiplicati per (1-2,40/16,51) = 0,8546.
• Se un dividendo in contanti da $ 1,25 viene distribuito il 25 gennaio (data di stacco della cedola) e il 24 gennaio il prezzo di chiusura è di $ 51,20, i dati precedenti al dividendo vengono moltiplicati per (1-1,25/51,20) = 0,9756.

Ecco come vengono calcolati i moltiplicatori dei frazionamenti e dei dividendi e come vengono applicati per determinare i prezzi di chiusura aggiustati.

La prima tabella mostra i prezzi storici e le date di un frazionamento e di un dividendo.Nella seconda tabella sono riportati i calcoli.

I moltiplicatori da utilizzare sono determinati a partire dal frazionamento e dal dividendo:

• Moltiplicatore split = 0,5
• Moltiplicatore dividendo = 1 - (0,08/24,96) = 0,9968

Tramite questi moltiplicatori del frazionamento e del dividendo, vengono calcolati i prezzi di chiusura aggiustati per le date precedenti al frazionamento e alla data di stacco della cedola.

• I prezzi di chiusura per il 16/2 e il 17/2 sono aggiustati per tenere conto sia del frazionamento del 18/2 che per la data di stacco della cedola, il 21/2.
• I prezzi di chiusura per il 18/2 e fino al 20/2 sono aggiustati per tenere conto della data di stacco della cedola, il 21/2.
• Il prezzo di chiusura per il 18/2 fino al 20/2 non ha bisogno Di aggiustamenti per il frazionamento verificatosi prima della chiusura il 18/2.
• I prezzi di chiusura per il 21/2 e il 22/2 non sono aggiustati perché fanno riferimento a un periodo successivo alle date di frazionamento e di stacco della cedola.